LA MOSTRA

Il progetto Uffizi Diffusi, ideato da Eike Schmidt, direttore de Le Gallerie degli Uffizi, promuove la circuitazione di opere conservate presso il museo fiorentino in altri luoghi del territorio della Regione Toscana.

La mostra di Pescia si inserisce in questo contesto e, attraverso l’esposizione della maestosa pala dipinta da Raffaello, raffigurante La Madonna del Baldacchino, intende portare all’attenzione dei visitatori la ricostruzione del tessuto storico e delle vicende artistiche collegate alla genesi e alla fruizione dell’opera stessa.

La mostra quindi, in aggiunta al valore assoluto dell’opera che sarà esposta, acquista una importante connotazione di valorizzazione del territorio e delle sue connessioni culturali perché la grande pala d’altare dipinta da Raffaello tornerà nella città e nella sede dove fu conservata fino alla fine del seicento. 

L’allestimento all’interno della cattedrale di Pescia consentirà un dialogo tra la pala originale di Raffaello e la copia commissionata nel ‘600 al pittore Pier Dandini nel momento del trasferimento dell’opera a Firenze.
Da questi brevi cenni si può comprendere come vada in mostra non solo un’opera di eccezionale rilevanza ma la storia di un territorio nel suo complesso, in uno dei suoi più importanti periodi di fioritura artistica.

Ritorno in Cattedrale

Raffaello, La Madonna del Baldacchino

Le sedi

IL TERRITORIO

La Vallis Nebulae, valle delle nebbie